Tofu ad insalata

Ingredienti:

 

 

Tofu al naturale

Pomodoro

Cetriolo

Lattuga belga

Foglioline di basilico

Semi di chia

Pane secco grattato di grano saraceno

Olio di oliva extravergine

 

Il pane raffermo, ossia molto secco, molto duro, si arricchisce del cosiddetto “Amido resistente retrogradato”, che è la trasformazione dell’amido del pane fresco. L’Amido retrogrado non è assorbito dal nostro intestino, ne è biologicamente disponibile per l’organismo umano, ma rappresenta cibo ghiotto ed ideale per i batteri “buoni” del nostro intestino. In particolare, per i Bifidus, batteri tanto utili e benefici, quanto delicati.

Qualsiasi tipo di pane (di grano di frumento 00, di grano integrale di frumento, di grani antichi, di grano saraceno, ecc.), se lasciato seccare ed indurire per giorni e giorni, trasforma il suo amido in amido retrogradato. Può essere poi consumato frullato e reso pangrattato, oppure mangiato a pezzetti e reso morbido, immerso in brodo o in minestre o nel latte, come facevano i nostri nonni e bisnonni. Però non va mai né tostato, né riscaldato. In tal caso, l’Amido retrogradato ridiventerebbe amido normale. Quindi non va confuso con il pangrattato classico tostato.

Compriamo costosi (ma purtroppo non sempre validi biologicamente…) prebiotici, ossia molecole – nutrimento dei batteri “buoni” intestinali –. Il pane secco ed indurito (più duro è, meglio è…) è altresì una modalità ultra economica ed efficacissima di nutrimento per il nostro Microbiota di eccellenza. Bastano 3-4 cucchiaini al dì (aggiunto a primi ed a secondi piatti, ad insalate, a minestre, ecc.) per garantirsi una dose giornaliera ottimale di Prebiotici.

Il tofu (chiamato impropriamente “formaggio di Soia”, in quanto non è affatto un formaggio…) deriva da una lavorazione dei semi di soia. Se ne consiglia un consumo molto moderato in caso di Ipotiroidismo, in quanto rallenta la funzione ormonale della tiroide. È ricco di proteine vegetali, e del tutto privo di colesterolo. È privo di sapore, ma ha la capacità di assorbire bene i sapori di verdure o altri condimenti coi quali è condito o, meglio ancora, lasciato a marinare per un paio di ore.

In questo piatto, ha pienamente acquisito i sapori del pomodoro, del basilico e del cetriolo, in quanto lasciato a marinare, nel piatto completato, per due ore. Il cetriolo, qui in crudo, è ricchissimo di vitamine e di minerali. È diuretico, depurativa e disintossicante, e ha proprietà antitumorali

(A cura della Prof.ssa Lilliana Ciotta)

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