L’importanza della nutrizione nella prevenzione del cancro

L’Organizzazione Mondiale della Sanità dice che “Un terzo delle malattie cardiovascolari e dei tumori possono essere evitati grazie ad una sana nutrizione”

A cura della Dott.ssa Ramona Polizzi

Dietista

Non è facile fare calcoli precisi, ma l’American Institute for Cancer Research ha calcolato che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa tre tumori su dieci e un numero crescente di studi sta dimostrando l’importanza di una sana alimentazione nella prevenzione del cancro. I fattori più solidamente dimostrati sono il sovrappeso e l’obesità (specialmente quella addominale): infatti le persone con un BMI sopra 25 o con un giro vita superiore a 80 cm (per le donne) e 94 cm (per gli uomini) hanno un maggior rischio di ammalarsi di tumori della mammella (dopo la menopausa), dell’endometrio, del rene, dell’esofago, dell’intestino, del pancreas e della cistifellea.

Di qui sempre più evidenze sottolineano come una sana alimentazione vada adottata fin dalla più tenera età, ma non è mai troppo tardi per cambiare le proprie abitudini a tavola. L’American Cancer Society e gli studi epidemiologici hanno dimostrato che un’alimentazione ricca di grassi e proteine animali può aumentare il rischio di comparsa della malattia, mentre la preferenza per gli alimenti ricchi di fibre, vitamine e oligoelementi, come cereali integrali, legumi, frutta, verdure e pesce azzurro sembra avere un effetto protettivo — insieme alla cessazione del fumo, evitare agenti cancerogeni professionali e la diagnosi precoce.

In generale si raccomanda di:

  • scegliere la maggior parte degli alimenti da fonti vegetali, almeno i 2/3, ad esempio pane, cereali, prodotti a base di cereali, riso, verdure fresche (o surgelate) e legumi;
  • assumere 4, 5 porzioni di frutta e verdura ogni giorno;
  • scegliere frutta, verdura e yogurt per gli spuntini;
  • preferire cereali integrali e ridurre il consumo di farine raffinate;
  • ridurre il consumo eccessivo di carne rossa e salumi e aumentare il consumo di pesce (ricco di omega 3), legumi e uova;
  • assumere quotidianamente fonti di grassi di origine vegetale, come olio extravergine di oliva, frutta secca e semi oleosi;
  • fare movimento quotidianamente e almeno 150 min a settimana di camminata veloce.

La base scientifica di queste raccomandazioni è molto forte per i tumori a molti siti, in particolare per i tumori delle vie gastrointestinali e respiratorie. Gli scienziati non sanno ancora quale dei nutrienti o di altre sostanze in frutta e verdura possono essere protettive contro il cancro. Le principali possibilità includono vitamine e minerali specifici, fibre e sostanze fitochimiche: carotenoidi, flavonoidi, terpeni, steroli, indoli e fenoli — che sono presenti negli alimenti di origine vegetale. Concludendo possiamo dire che la salute inizia a tavola e non può fare a meno di uno stile di vita attivo!