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“Difenditi attaccando” a Belpasso il triangolare di calcio per la prevenzione fra Avvocati, Medici e Commercianti

Difenditi attaccando 2023

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La squadra degli Avvocati penalisti alza il trofeo conquistato sul campo

Ad alzare il trofeo alla fine sono stati gli Avvocati penalisti. Oltre millecento euro la raccolta fondi pro visite

Dismessi camici, toghe e abiti di lavoro e indossati maglie, pantaloncini e calzettoni, medici, avvocati penalisti e commercianti della provincia di Catania si sono ritrovati domenica 25 giugno a Belpasso, sul terreno dello stadio comunale “Nuccio Marino”, per dar vita alla seconda edizione del triangolare calcistico “Difenditi attaccando”. Un pomeriggio di sport e solidarietà, patrocinato dal Comune di Belpasso e promosso dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Catania e dai Commercianti belpassesi.

Agonismo e voglia di realizzare il gol in più per coronare il successo, hanno caratterizzato il triangolare, presentato da Vito Sapienza e Federica Zammataro, ma alla fine i calciatori delle tre squadre hanno indossato una maglietta dello stesso colore, quella della prevenzione: grazie alla raccolta fondi avviata in concomitanza con l’evento (giunta al momento ad oltre millecento euro, con possibilità di ulteriore incremento perché ancora aperta) verranno garantite visite di prevenzione oncologica, i cui dettagli saranno comunicati in seguito.

Ha fatto gli onori di casa il sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, che ha salutato gli intervenuti insieme al Presidente della Lilt, Aurora Scalisi. Il torneo è stato preceduto da una esibizione giovanissimi allievi della Scuola calcio “Fenicia belpassese” e dall’Inno di Mameli, intonato dal tenore Giovanni Francesco Abbadessa. Ad alzare il trofeo, alla fine, è stata la compagine degli Avvocati che ha battuto entrambe le squadre avversarie. A formare la terna arbitrale Michele Raspanti, Luciano Sicali e Sergio Bonaccorso della sezione AIA di Catania.

“Ho assistito con gioia a tre bellissime partite in un clima di sana competizione e tanto tifo – dichiara il Presidente della Lilt di Catania, Aurora Scalisi –. Anche questa è la nostra mission, condividere informazioni sulla prevenzione oncologica trasversalmente a tutte le categorie sociali perché così facendo vinciamo tutti. Tutto questo è stato ben dimostrato dai calciatori che, alla fine, hanno indossato con convinzione la maglietta Lilt. A loro e a quanti si sono spesi nell’organizzazione, un grazie di cuore”.

L’iniziativa è stata allestita in collaborazione con Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Catania, Camera Penale “Serafino Famà” di Catania (presente il Presidente Francesco Antille), Associazione Italiana Arbitri di Catania (presente il delegato Alessandro Gambino), Fratres di Belpasso, Gruppo RMB.

“Dai un calcio al linfoma”, il cancro si batte calciando tutti contro la stessa porta

La sfida si è risolta a rigori a favore dei “Gladiatori” che hanno avuto la meglio sui “Sanitari”

Il cancro si può battere con il gioco di squadra. È questa la notizia più rilevante che giunge dall’ottava edizione di “Dai un calcio al linfoma”, evento calcistico svoltosi sabato 27 maggio presso “La Meridiana Sport” di Catania, dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Catania e dalla sua delegazione di Belpasso, con il patrocinio dell’assessorato alla Salute della Regione Siciliana e l’Arnas “Garibaldi” di Catania.

“Tra le nostre tante manifestazioni – sottolinea in tal senso il Presidente della Lilt di Catania, Aurora Scalisi – questa è fra le più importanti perché prevede la partecipazione dei malati. Intervenendo telefonicamente perché in altra sede, un paziente che in passato ha già calcato il terreno di gioco ha commosso tutti ricordando al personale sanitario presente che l’empatia è la cosa più importante nel rapporto medico-paziente, soprattutto sotto l’aspetto psicologico, e la malattia si vince oltre che con i farmaci anche con la mente. Un’occasione come ‘Dai un calcio al linfoma’ – chiude Aurora Scalisi – è la testimonianza del fatto che il cancro si batte calciando contro la stessa porta”.

Sul campo, la sfida – bagnata da una pioggia primaverile – quest’anno si è risolta ai rigori a favore dei “Gladiatori” (pazienti ed ex pazienti siciliani di oncoematologia) che hanno avuto la meglio sui “Sanitari” (i medici degli ospedali catanesi). L’altra gara fra “New Team Etneo” (compagine di calcio femminile) e Ibiscus (associazione che sostiene i ragazzi affetti da malattie onco-ematologiche e le loro famiglie) ha visto prevalere quest’ultima. L’evento è stato presentato da Federica Zammataro e Giacomo Giurato, mentre l’Associazione Italiana Arbitri di Catania ha collaborato mettendo a disposizione una terna arbitrale.

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Sabato 3 giugno l’ottava edizione di “Dai un calcio al linfoma”

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Quest’anno si sfideranno quattro compagini: insieme “Gladiatori” e “Sanitari” ci saranno la squadra femminile del “New Team Etneo” e l’Ibiscus

“Dai un calcio al linfoma” raddoppia: la sfida calcistica, giunta alla sua ottava edizione, promossa dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Catania e dalla sua delegazione di Belpasso, vedrà quest’anno, infatti, la partecipazione di quattro squadre. Al confronto storico fra “Gladiatori” e “Sanitari”, ovvero le rappresentanze di pazienti ed ex pazienti siciliani di oncoematologia e dei medici degli ospedali catanesi, in questa edizione 2023 si aggiungono le compagini del “New Team Etneo” (femminile) e dell’Ibiscus, associazione che sostiene i ragazzi affetti da malattie onco-ematologiche e le loro famiglie.

Il calcio d’inizio del quadrangolare è fissato per le ore 16 di sabato 27 maggio sul terreno principale del complesso sportivo de “La Meridiana Piscine” di via Ugo La Malfa, Catania. Patrocinano l’evento l’assessorato alla Salute della Regione Siciliana e l’Arnas “Garibaldi” di Catania, mentre l’Associazione Italiana Arbitri di Catania ha garantito anche per quest’anno la sua collaborazione mettendo a disposizione gli arbitri. Presentano Federica Zammataro e Giacomo Giurato.

Dichiara il Presidente della Lilt di Catania, Aurora Scalisi: “Ci auguriamo che il ripetersi delle tante attività sociali, ludiche e culturali che propiniamo da tanti anni, risveglino nella popolazione la consapevolezza che il volontariato sociale è una forma vincente di aggregazione dalla quale traggono beneficio non solo i già malati, ma anche e soprattutto i volontari stessi”.

“Se hai cara la pelle”, il 29 aprile visite di prevenzione dei tumori cutanei alla Lilt

Quanti volessero sottoporsi al controllo, dovranno prenotarsi dalle ore 9 di sabato 22 aprile sul sito www.legatumoricatania.it, sino al raggiungimento del numero programmato di visite

Si chiama “Se hai cara la pelle” ed è la campagna Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di prevenzione e diagnosi precoce dei tumori cutanei che si svolge ogni anno in primavera e che anticipa di qualche mese l’esposizione estiva al sole. In provincia di Catania, la Lilt offrirà una giornata di visite dermatologiche gratuite, che verranno effettuate sabato 29 aprile nella sede dell’associazione (Hospice “Giovanni Paolo II” presso l’ospedale “Garibaldi” di via Palermo), nel corso delle quali i medici Lilt divulgheranno le buone pratiche per una corretta esposizione al sole e per la prevenzione dei tumori cutanei. Quanti volessero sottoporsi al controllo, dovranno prenotarsi dalle ore 9 di sabato 22 aprile sul sito www.legatumoricatania.it, sino al raggiungimento del numero programmato di visite.

Dichiara il Presidente della Lilt di Catania, dott.ssa Aurora Scalisi: “Il messaggio che la Lilt porta all’attenzione di tutti è sempre uguale: prevenzione primaria con corretta alimentazione e attività fisica, prevenzione secondaria con visite specialistiche che permettono una anticipazione diagnostica della malattia in epoca tanto precoce da garantire l’assoluta guarigione. Ognuno di noi dovrebbe utilizzare tutti i mezzi in suo possesso per diffondere questa semplice ma fondamentale informazione. Se hai cara la pelle, la Lilt è con te…”

Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, Lilt in piazza a Catania, Belpasso e Mascalucia

Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica 2023

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Catania

Attenzione puntata su corretta alimentazione e visite di prevenzione oncologica

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Sana alimentazione, regolare attività fisica, controlli clinico-sanitari periodici.  È questa la ricetta giusta che permetterebbe di evitare oltre un terzo dei tumori, posta al centro della 22° Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica (SNPO) promossa dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), in sinergia con il Ministero della Salute, iniziata sabato 18 marzo e conclusasi domenica 26. 

In provincia di Catania, la Lilt ha scelto di essere presente con i suoi banchetti domenica 19 MARZO, nel capoluogo in piazza Verga (nell’ambito del mercatino di “Campagna Amica”) e nei due comuni etnei in cui sono attive le delegazioni dell’associazione: Belpasso in piazza Stella Aragona, Mascalucia in piazza San Vito. Quanti si sono accostati agli stand Lilt hanno ricevuto la brochure della SNPO 2023 ricca di consigli utili per abbracciare uno stile di vita salutare, con indicazioni sulla prevenzione e sulla corretta alimentazione a cominciare dalla Dieta mediterranea, bene protetto dall’Unesco e inserito nella Lista dei patrimoni immateriali dell’umanità nel 2010.

SCARICA LA BROCHURE DELLA SNPO 2023

Chi ha versato un piccolo contributo, utile per finanziare le attività dell’associazione, ha ricevuto per gadget una bottiglietta di Olio extravergine d’oliva italiano, che, con le sue proprietà antiossidanti, è un utile alleato nella prevenzione del cancro. Ai banchetti Lilt si è registrata una consistente presenza di sostenitori, testimonianza del fatto che la Lilt è ormai un punto di riferimento consolidato nella prevenzione dei tumori in provincia di Catania.

“La Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica è la prima campagna dell’anno e segna l’inizio della nostra attività che si rivolge sia alla promozione dei corretti stili di vita, sia alla sensibilizzazione verso le visite di prevenzione – dichiara il Presidente della Lilt di Catania, Aurora Scalisi –. La gente presente in piazza ai nostri banchetti indica un forte radicamento della Lilt nel territorio di Catania e provincia. Oltre al capoluogo e alla storica delegazione di Belpasso, salutiamo con favore la nostra presenza a Mascalucia, dove la locale delegazione si è insediata di recente. Il nostro obiettivo, adesso, è quello di raggiungere le realtà più significative della provincia e riuscire a diffondere al meglio il messaggio della prevenzione, perché, come recita il nostro slogan, prevenire è vivere”.

SETTIMANA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE ONCOLOGICA A CATANIA, BELPASSO, MASCALUCIA

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA LILT ETNEA AURORA SCALISI

Al via la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica Lilt 2023

Banchetti a Catania, Belpasso e Mascalucia

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Al via sabato 18 marzo 2023, come ogni anno in coincidenza con l’arrivo della primavera, la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica (SNPO) promossa dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) giunta alla 22° edizione che si concluderà domenica 26 marzo. La campagna di sensibilizzazione, istituita nel 2001 con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, si pone l’obiettivo di educare alla prevenzione e all’importanza dei corretti stili di vita per evitare il cancro: sana alimentazione e regolare attività fisica.

Per il 2023, la Lilt ha promosso, anche tramite uno spot di quindici secondi, la campagna “Una bella passeggiata, mangiare sano e screening periodici: ecco la ricetta della salute”, che vede come testimonial e protagonista lo chef stellato Giorgio Locatelli che lancia il tormentone: “Come on ragazzi. Muovetevi!”.

La Lilt di Catania e provincia sarà presente, nella giornata di domenica 19 marzo fra le ore 10 e le ore 13, con tre banchetti: nel capoluogo, in piazza Giovanni Verga all’interno del mercatino di “Campagna Amica”; a Belpasso, in piazza Stella Aragona; a Mascalucia, in piazza San Vito. Ai gazebo, i volontari della Lilt distribuiranno opuscoli contenenti informazioni utili per un corretto stile di vita basato sulla prevenzione e, con un contributo minimo, consegneranno una piccola bottiglia di olio extravergine di oliva, simbolo della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, principe della dieta mediterranea e testimonial della prevenzione.

“Dieta mediterranea – dichiara il Presidente della Lilt di Catania, dottoressa Aurora Scalisi – non significa solo evitare la carne rossa, escludere l’alcool e prediligere le verdure, ma acquisire una filosofia di fondo che si basi su metodiche di cucina, associazione di alimenti e scelte di verdure e ortaggi di stagione. Una filosofia che non è perfettamente conosciuta e che, mediante le iniziative territoriali, cerchiamo di diffondere in maniera capillare”.

Ricerca. Dall’8 all’11 marzo a Catania convegno internazionale sul possibile ruolo diagnostico e terapeutico delle proteine RKIP e YY1

Nell’ambito dei lavori anche la tavola rotonda “I progressi della ricerca promossa dalla Lilt”

Dall’8 all’11 marzo 2023 Catania è stata la capitale della Ricerca medica grazie ad un convegno internazionale che ha visto la partecipazione di studiosi provenienti da diverse parti del mondo, chiamati a discutere sul ruolo diagnostico e terapeutico di due proteine – RKIP (Raf kinase inhibitor protein) e YY1 (Yin Yang 1) – in alcune patologie degenerative, tra cui i tumori, malattie cardiovascolari e diabete. Le sale del Centro congressi “Four Points” by Sheraton di Catania, sono state la sede del primo convegno internazionale dal titolo “Prognostic and Therapeutic Implications of RKIP and YY1 in Cancer, Diabetes and Cardiovascular Diseases” promosso dal prof. Massimo Libra (Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche dell’Università di Catania – LILT Catania).

Nell’ambito dei lavori, nella giornata di sabato, l’attesa tavola rotonda “I progressi della ricerca promossa dalla Lilt”, aperta dai presidenti della Lilt di Catania e Ragusa, Aurora Scalisi e Teresa Fattori, nella quale si è discusso degli esiti scientifici di una ricerca, avvenuta a Catania, in cui sono stati identificati nuovi potenziali biomarcatori per la diagnosi precoce del melanoma cutaneo. Lo studio, interamente finanziato dalla Lilt e proposto dal giovane ricercatore siciliano Luca Falzone, è stato condotto nei laboratori di Oncologia sperimentale dell’Ateneo catanese, diretti dal Prof. Massimo Libra, in collaborazione con la Lilt della provincia etnea e della provincia iblea.

“I risultati ottenuti in questo studio – spiega il dott. Luca Falzone – pongono le basi per l’utilizzo di nuovi biomarcatori epigenetici diagnostici e prognostici nonché per l’utilizzo della biopsia liquida quale nuovo strumento diagnostico per il melanoma cutaneo”.

“Grazie al contributo scientifico di questi studi – aggiunge la dott.ssa Aurora Scalisi, presidente Lilt Catania – sarà possibile predire efficacemente il rischio di insorgenza di melanoma cutaneo in soggetti a rischio per familiarità o presenza di nevi displastici al fine di garantire una migliore gestione della patologia e per stabilire in tempi brevi una corretta terapia volta a favorire una prognosi favorevole per i pazienti affetti da questa neoplasia”.

Catania: Lilt e Fratres sottoscrivono protocollo per visite di prevenzione oncologica nelle sedi Fratres

La Lilt curerà tutti gli aspetti legati alle visite mentre la Fratres offrirà le sedi e un’autoemoteca

Lilt e Fratres a Catania insieme per la prevenzione oncologica. Le due associazioni di volontariato, la prima impegnata da oltre cento anni nella diffusione della cultura della prevenzione, la seconda attiva nella donazione del sangue, hanno infatti sottoscritto un protocollo d’intesa che prevede l’esecuzione di visite di prevenzione oncologica gratuite, rivolte a tutta la popolazione per fasce di età, nelle sedi dei gruppi donatori di sangue Fratres della provincia etnea che vorranno aderire.

La Lilt curerà tutti gli aspetti legati alle visite, mettendo a disposizione i medici volontari, mentre la Fratres offrirà le sedi e un’autoemoteca che all’occasione potrà trasformarsi in un ambulatorio mobile per raggiungere luoghi privi di sede o in cui questa non sia funzionale. Le due associazioni svilupperanno anche un profondo spirito di collaborazione che condurrà l’una a sensibilizzare i propri volontari, donatori e sostenitori, sull’attività svolta dall’altra e viceversa, interpretando pienamente la filosofia di fondo del “terzo settore”.

“Siamo felici di condividere percorsi di prevenzione oncologica con onlus come la Fratres che opera da decenni sul territorio – dichiara il Presidente della Lilt di Catania, Aurora Scalisi –. Siamo certi che l’attività sinergica ci permetterà di raggiungere, anche con la collaborazione dei sindaci, un gran numero di utenti permettendo una sempre più capillare diffusione della corretta informazione su prevenzione oncologica e volontariato sociale”.

“Abbiamo accolto con grande entusiasmo la proposta di collaborazione con la Lilt – aggiunge il Presidente della Fratres Territoriale Catania Enna Messina, Angelo Salice – per concedere gratuitamente ai nostri soci e donatori e alla popolazione dei territori in cui operiamo, la possibilità di visite per la prevenzione delle patologie neoplastiche, in armonia con le nostre attività di sensibilizzazione alla donazione del sangue e di educazione alla salute”.

La Lilt di Catania acquista un ecografo grazie alle donazioni di FARMITALIA, Teatro Minimo “Tovini” e camminata-corsa lungo la “Magna Via Francigena Siciliana”

Il Presidente, Aurora Scalisi: “La Lilt di Catania è particolarmente soddisfatta per il sostegno, in costante crescita e in diversi ambiti della società, che sente attorno a sé e alle sue iniziative”

Un nuovo strumento diagnostico di ultima generazione, un ecografo portatile, arricchisce l’attrezzatura a disposizione della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Catania, che l’associazione utilizza nella costante attività di prevenzione oncologica rivolta alla popolazione etnea. Un acquisto reso possibile grazie a sponsor e volontari che hanno generosamente contribuito alla spesa.

In particolare, l’azienda farmaceutica FARMITALIA, il Teatro Minimo “Tovini”, che opera nel centro storico catanese, e la professoressa Lilliana Ciotta, Endocrinologa e già docente dell’Università di Catania, che ha avviato una raccolta fondi pro-Lilt in concomitanza con una sua camminata-corsa lungo la “Magna Via Francigena Siciliana”. L’ecografo portatile rappresenta un valore aggiunto per la Lilt che, oltre alle visite di prevenzione che svolge regolarmente nella propria sede, potrà raggiungere aree particolarmente disagiate o comuni non ben collegati al capoluogo per portare localmente prevenzione oncologica di qualità.

“La Lilt di Catania è particolarmente soddisfatta per il sostegno, in costante crescita e in diversi ambiti della società, che sente attorno a sé e alle sue iniziative, segno di una fiducia nei suoi confronti e verso le iniziative di prevenzione che porta avanti nel territorio della provincia – dichiara il Presidente della Lilt di Catania, dott.ssa Aurora Scalisi –.

Ringrazio infinitamente FARMITALIA, eccellenza dell’industria farmaceutica nel contesto produttivo siciliano, nella persona del Presidente dott. Fabio Scaccia, perché ha tradotto l’interesse farmacologico aziendale ampiamente dedicato alla donna in un interesse di prevenzione oncologica, quindi di “non malattia”, contribuendo con una significativa donazione all’acquisto del nuovo ecografo.

Un grazie di cuore alla dottoressa Linda Musumeci ed al Consiglio direttivo del Teatro Minimo ‘Tovini’, realtà culturale che opera nel centro storico catanese che, con la condivisione dei suoi soci, molti dei quali dell’Associazione catanese ‘Donne Medico’, ha destinato alla Lilt etnea un cospicuo contributo economico per la prevenzione oncologica, in particolare femminile; e ancora grazie  alla professoressa Lilliana Ciotta, instancabile runner che, dedicando alla Lilt la sua impresa di percorrenza di 185 chilometri da Palermo ad Agrigento, ha devoluto tutte le donazioni ottenute a sostegno della Lilt.

Infine – conclude la dottoressa Scalisi – un grazie anche a tutta la Lilt di Catania che con l’impegno socio-sanitario senza fini di lucro, sempre dimostrato dai volontari e dai medici che vi operano, si è resa oggetto di un interesse che speriamo sia, qui in Sicilia, sempre più partecipato”.

Catania, i volontari Lilt al “Garibaldi” per gli auguri natalizi ai pazienti

Il consueto passaggio per i reparti insieme ai musicisti del “Lennon Club”. In Pediatria consegnato un tablet per bambini frutto della nostra raccolta fondi natalizia

Dopo due anni con gravi limitazioni, a causa della pandemia, il Natale 2022 ha riportato l’allegro passaggio dei volontari della Lilt lungo i reparti dell’ospedale catanese “Garibaldi” di Nesima per gli auguri di fine anno, insieme alla “Natale Lilt Band”, messa in piedi dal “Lennon Club” di Belpasso, che transitando per le corsie ospedaliere ha proposto un repertorio di musiche classicamente natalizie.

I volontari hanno regalato panettoncini (offerti dalla Dais) e gadget coinvolgendo in canti e balli sia i ricoverati, sia quanti attendevano in sala. In Pediatria, la responsabile dei volontari Lilt Catania, Claudia Doria, ha consegnato al direttore, dott. Antonino Palermo, un tablet per bambini di età compresa fra i 3 e i 6 anni, acquistato, insieme ad altri due dispositivi già affidati ai medici delle pediatrie degli ospedali “Cannizzaro” e “Garibaldi”, grazie alla campagna di raccolta fondi “Quest’anno a Natale fai un regalo insieme alla Lilt”.

“A noi volontari mancava tanto questo appuntamento, ormai consolidato negli anni, che ci vede nelle ore che precedono il Natale recare un dono ed un sorriso nei reparti – dichiara Claudia Doria, responsabile Volontariato Lilt Catania –. Un passaggio a ritmo di musica, grazie al ‘Lennon Club’, gioioso e ben accolto da tutti, operatori e ricoverati, per le corsie di Oncoematologia, Oncologia Medica, Radioterapia e Hospice. E quest’anno c’è un sorriso in più in Pediatria, grazie al dono di un tablet, approvato dal Ministero della Salute, che servirà ai bambini per trascorrere in maniera più spensierata il tempo in ospedale”.

Consegna di un tablet alla Pediatria

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Conoscenza Medica

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