Prosegue “Lit for Women – Campagna Nastro Rosa 2023” a Catania e provincia. La Lilt inaugura i nuovi locali concessi dal Policlinico Morgagni

Il Policlinico Morgagni Case di Cura illuminato di rosa in occasione dell’Ottobre Rosa

In questo mese di ottobre, La Lilt di Catania, con le visite della “Campagna Nastro Rosa”, ha inaugurato i nuovi locali gentilmente concessi dal Policlinico Morgagni Case di Cura

Un nastrino rosa che le volontarie e i medici della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) mostrano sul camice ospedaliero per ricordare, a tutte le donne, che ottobre è il mese rosa per la prevenzione del cancro al seno ma, soprattutto, che di tumore mammario si guarisce nella quasi totalità dei casi, purché questo venga diagnosticato precocemente e che, di conseguenza, l’arma per vincerlo è la prevenzione. Nell’ambito dell’Ottobre rosa, la Lilt promuove ogni anno la campagna nazionale “Lilt for Women – Nastro Rosa” che prevede visite senologiche gratuite, attività di informazione e sensibilizzazione.

La sezione catanese dell’associazione, in questo ottobre 2023, ha programmato centinaia di visite (aperte alle donne di tutte le età) che sono in corso di svolgimento. Di anno in anno, le prenotazioni – secondo le modalità fornite dall’associazione – sono in costante crescita, segno che la campagna informativa sulla prevenzione nella provincia etnea funziona. E in questo mese di ottobre, La Lilt di Catania, con le visite della “Campagna Nastro Rosa”, ha inaugurato i nuovi locali gentilmente concessi dal Policlinico Morgagni Case di Cura.

“L’attenzione sempre crescente nei confronti delle nostre iniziative è un chiaro segno che la Lilt di Catania è ben radicata nel territorio – sottolinea il Presidente, Aurora Scalisi –. L’opportunità di nuovi e ampi locali offerta dal Policlinico Morgagni segnerà una ulteriore positiva svolta nella diagnosi precoce delle malattie a maggiore impatto sociale permettendoci di offrire servizi di qualità alla popolazione che ne farà richiesta”.

“Sono ormai lontani i tempi in cui il medico comunicava in segreto ai parenti dei malati di tumore la diagnosi e questo grazie alle campagne di informazione e prevenzione dei sodalizi di volontariato che si fanno carico di supportare l’impegno dei ricercatori favorendo l’applicazione della ricerca di base alla clinica – dichiara il prof. Salvatore Castorina, Presidente della Fondazione G.B. Morgagni di Catania –. Tra essi la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, con la cui Associazione di Catania la Fondazione ‘G.B. Morgagni’ non ha esitato a sottoscrivere un sodalizio  mettendo a disposizione spazi e medici specialisti volontari, in una unità d’intenti che, perseguendo entrambi i fini statutari, utilizza la diffusione della prevenzione e la diagnosi precoce, componenti di indiscussa priorità per il dominio della patologia oncologica in Italia”.