Conclusa l’iniziativa della Pasqua solidale, promossa da LILT Catania: il ricavato sarà destinato all’acquisto di nuovi strumenti diagnostici, contribuendo a rafforzare ulteriormente l’efficacia e l’accessibilità della prevenzione
A cura del Prof. Massimo Libra
Presidente LILT
Associazione Metropolitana di Catania
La prevenzione resta il primo e più efficace strumento nella lotta contro i tumori. In occasione del mese di aprile, tradizionalmente dedicato alla sensibilizzazione sui tumori testa-collo, l’Associazione LILT di Catania ha promosso una giornata interamente focalizzata sulla prevenzione di queste patologie, offrendo visite gratuite di orientamento oncologico. Queste neoplasie, eterogenee per natura e localizzazione, colpiscono aree particolarmente delicate come bocca, lingua, faringe, laringe, ghiandole salivari, naso e seni paranasali.
Spesso associate a fattori di rischio come il consumo di tabacco, l’alcol e l’infezione da Papilloma Virus (HPV), si manifestano con sintomi iniziali lievi o facilmente sottovalutabili – ad esempio raucedine persistente, difficoltà nella deglutizione, ulcerazioni o noduli. In questo contesto, la diagnosi precoce diventa essenziale. Il successo della giornata conferma il crescente bisogno di informazione e accesso ai controlli specialistici, soprattutto in territori in cui la prevenzione non sempre è garantita.
A rafforzare ulteriormente l’impegno per la salute del cavo orale, grazie alla convenzione nazionale tra LILT e la Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO), la LILT di Catania ha coinvolto attivamente alcuni studi odontoiatrici del territorio. L’obiettivo è promuovere in modo capillare la prevenzione dei tumori del cavo orale, ancora oggi spesso trascurati nonostante la loro crescente incidenza. Un’iniziativa che testimonia l’importanza della sinergia tra enti, professionisti della salute e territorio per rendere la prevenzione realmente accessibile a tutti.
Tra le attività del mese, merita una menzione speciale il pomeriggio del 16 aprile, occasione in cui l’Associazione ha celebrato gli auguri pasquali con un incontro dal forte valore simbolico e umano. Ospite e relatore dell’evento è stato don Antonino Sapuppo, Coordinatore Regionale LILT e Assistente Spirituale dell’Associazione Medici Cattolici di Catania, che ha offerto una toccante riflessione sul tema “Speranza nel Tempo di Pasqua”. Le sue parole hanno saputo parlare al cuore della comunità, ricordando come la speranza sia anche il fondamento dell’impegno quotidiano nella cura e nell’accompagnamento delle persone malate.
Durante l’incontro, come gesto di riconoscimento per l’impegno profuso nel tempo, è stato offerto un omaggio floreale a tutte le donne impegnate attivamente nelle attività di volontariato e formazione della LILT. Un pensiero particolarmente sentito è andato alla past president Aurora Scalisi, alle insegnanti coinvolte nel progetto “Guadagnare Salute con la LILT” e, non da ultima, a Claudia Doria, vicepresidente e referente del volontariato, esempio di dedizione e guida nel quotidiano operato dell’associazione.
In questa stessa occasione si è conclusa anche l’iniziativa della Pasqua solidale, promossa da LILT Catania, che quest’anno ha registrato una partecipazione particolarmente sentita. Il ricavato sarà destinato all’acquisto di nuovi strumenti diagnostici, contribuendo a rafforzare ulteriormente l’efficacia e l’accessibilità della prevenzione. A coronare il pomeriggio, il prestigioso riconoscimento “Paul Harris Fellow” conferito al prof. Salvatore Castorina da parte del Rotary Club di Catania, un tributo al suo impegno costante nel campo della medicina e della solidarietà. Il Rotary, vicino alla missione della LILT, sostiene con continuità le campagne di prevenzione nelle periferie della città, contribuendo a portare salute e informazione là dove ce n’è più bisogno.
LILT Catania continua così a rappresentare un punto di riferimento fondamentale per la prevenzione oncologica e la promozione della salute, intrecciando scienza, fede e umanità. Un impegno che si rinnova ogni giorno, grazie al sostegno di una comunità viva, attiva e partecipe.
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